Torna per la 67° volta la Coppa Ceriana, il trofeo che il Circolo Vela Porto Recanati ospita fin dalla sua fondazione. Domenica 14 agosto dunque nuovo appuntamento con la vela e la competizione. I velisti si daranno battaglia in tre prove che decreteranno il vincitore. La competizione è aperta a tutte la classi veliche.
Il trofeo fu istituito nel lontano 1956 dalla famiglia Ceriana in memoria del figlio Piero, caduto eroicamente durante la Seconda Guerra Mondiale.
Piero Ceriana, classe 1921, studente del Politecnico di Torino, si arruolò volontario e, con i gradi di Guardiamarina, prestò servizio, nel Mediterraneo, sulla Torpediniera “Cigno.”
Il 16 aprile del 1943, Il Cigno, che scortava un convoglio lungo il Canale di Sicilia, fu attaccato, insieme ad un’altra torpediniera, da due super caccia nemici, i cui siluri lo colpirono, affondandolo. Piero Ceriana, incurante del pericolo, rimase alla radio per guidare il salvataggio del convoglio, cosa che riuscì a fare, pagando però con la vita.
Ma torniamo al trofeo che domenica 14 lo commemorerà per la 67° volta perchè le attività veliche di quel giorno non finiranno qui. Ci sarà infatti una gara dentro la gara e cioè il Palio Velico che il Circolo portorecanatese organizza da quasi trent’anni e che stabilirà chi, tra i sette quartieri della cittadina rivierasca, si aggiudicherà il Palio. Sette timonieri su sette Optimist si sfideranno per aggiudicarsi la competizione. La manifestazione, adotta una formula che ricorda un po’ quella del Palio di Siena, con imbarcazione e timoniere che vengono assegnati ai vari quartieri attraverso un sorteggio.
Si comincerà alle 10 con la benedizione di timonieri, barche e bandiere dei rioni.